Forse il tuo sogno è diventare una sarta, oppure vuoi trovare un passatempo che ti dia soddisfazione, o magari senti il bisogno di canalizzare la tua creatività per veicolarla nella vendita di prodotti fatti a mano? Se hai pensato al cucito per muovere i primi passi; va benissimo! Il mondo ha bisogno del tuo talento, quindi non tenerlo per te! Il cucito però, come ogni attività artigianale, ha bisogno di strumenti adeguati che ti permettano di realizzare le tue idee in modo semplice e veloce . Accessori e attrezzi di qualità renderanno il tuo lavoro più agevole e conferiranno ai tuoi progetti un aspetto più curato e finito. Cercherò di fare una lista di oggetti che a parere mio sono essenziali per il tuo kit di cucito. Sono economici e facilmente reperibili e li puoi comprare nelle migliori mercerie. Se non trovi il tempo di andarteli a cercare, li puoi trovare anche nei ben noti store on-line come Amazon o Etsy. Puoi ordinarli direttamente da casa tua standotene comodamente stesa sul divano. Una volta acquistati, li userai moltissime volte, specie se deciderai di muovere i primi passa frequentando uncorso di cucito. 1 .STRUMENTI PER CUCIRE
Aghi per cucire a mano: vi sono diverse specie di aghi, da scegliere in base all'uso e al lavoro che vuoi fare. Gli aghi per cucire possono essere lunghi, semilunghi con cruna piccola o grande. I diametri sono numerati sulle confezioni, e solitamente si usa un ago leggermente più grosso del filo che si intende utilizzare. Per i tessuti leggeri e fini si utilizzano aghi sottili, per tessuti più pesanti, e per lavori di sartoria si usano invece aghi con la cruna più grande. Consiglio comunque sempre aghi di acciaio temprato e di ottima qualità per evitare che si pieghino con il calore e la pressione delle dita.
Spilli per sartoria: Quelli da cucito sono in acciaio, sottili e con la punta finissima. Conservali nella loro scatola e tienili sempre a portata di mano. Usali senza parsimonia quando devi, prendere le misure alla tua clientela, unire due lembi di stoffa o puntare le lampo. Sono molto utili anche quando piazzi i cartamodelli, o tracci dei disegni sulla stoffa. Spilli con testa di vetro o perline. Sono adatti a molti progetti di cucito perché hanno il vantaggio di essere maggiormente visibili quando cadono. Hanno maggior tenuta nei tessuti a trama larga. Fai attenzione però a quelli con la capocchia in plastica perché potrebbe fondersi durante la stiratura. Infila aghi: strumento indispensabile per chi ha problemi di vista o per infilare un ago sottile.
Clips per tessuto: E’ una valida alternativa ai tradizionali spilli, specialmente quando lavori con tessuti di una certa consistenza (lane, feltro, trapuntati) che sono più scomodi da assemblare. Li puoi trovare in diversi colori e differenti grandezze. Abbi cura di rimuoverli mano a mano che cuci il tuo lavoro.
Ditale: indispensabile per proteggere il dito quando si cuce a mano, consente di spingere l'ago anche nei tessuti più resistenti. Il ditale deve calzare bene nel dito medio per questo è disponibile in diverse misure. Può essere di acciaio, di argento, in plastica, e in oro, l'importante è che sia leggero. Puntaspilli: Consente di avere sempre spilli e aghi a portata di mano. Puoi cucirne uno personalizzato, oppure acquistare quelli con supporto magnetico che, a parere mio sono eccezionali per mantenere sempre in ordine la tua area del cucito. Cassetta a scomparti, o cestino da cucito: Chi cuce sa quanto sia importante organizzare gli spazi degli strumenti da lavoro. Una valigetta a più piani o un cestino da lavoro sono strumenti indispensabili per una futura sarta del perché ti permette di tenere tutto nel giusto ordine. Puoi portarla con te dovunque ed avere sempre tutto a portata di mano.
2. STRUMENTI PER MISURARE
Per garantire un taglio accurato ai tuoi piccoli e grandi progetti di cucito è necessario lavorare con precisione. Per questo esistono degli strumenti manuali che ti permettono di prendere facilmente le misure e tagliare con esattezza tessuti di ogni tipo.
Metro da sarto (o a nastro): serve a controllare e definire le misure. È flessibile per poter seguire le misure del corpo, ha una lunghezza di 150 cm e i centimetri segnati su entrambi i lati. Scegli un metro a nastro di buona qualità in modo che non si dilati o allunghi e che riporti i numeri in maniera chiara e precisa. Metro a stecca: In legno o metallo la stecca è ideale pezzi di stoffa da un rotolo, oppure per tracciare o disegnare delle linee dritte sui tessuti. Righello: Un righello da 15/20 cm. è utile per misurare gli orli ed essendo più solido di un metro a nastro ti sarà più facile maneggiarlo. 3. MATERIALE PER MARCARE
Sono degli strumenti importantissimi per tracciare le linee di cucitura o di marcatura sui pezzi di tessuto e indispensabili per segnare i bordi di un cartamodello.
Gesso per sartoria: indispensabile per segnare le linee di taglio sulla stoffa. I segni poi si tolgono facilmente strofinando o spazzolando il tessuto. Li trovi sotto forma di pezzi triangolari, rulli o matite di vari colori. L’importante è mantenere i bordi e gli angoli sempre ben affilati. Per maggior precisione marca sempre il rovescio del tessuto e usa un colore che sia ben visibile. A questo proposito ti confido un segreto: Io uso pochissimo i gessetti da sarta!..uso i resti delle saponette; è un trucchetto che mi ha insegnato la mia vecchia maestra di sartoria. Quando verso la fine la saponetta ha fatto la sua funzione, la metto da parte, e quando è ben asciutta la uso per marcare i tessuti scuri o colorati. Se è ben “affilata” funziona benissimo ed il segno svanisce con una svaporata di ferro da stiro. Pennarelli e penne cancellabili: L’inchiostro di questi pennarelli scompare dal tessuto entro 48 ore, oppure svanisce con una semplice passata del ferro da stiro. Ti consiglio di provarli prima su qualche ritaglio di tessuto che intendi utilizzare. 4. STRUMENTI PER TAGLIARE
Esistono una varietà di strumenti per tagliare che facilitano il lavoro di cucito. Scegli sempre forbici e accessori di buona qualità, usali con criterio, e conservali con cura: ti dureranno per un sacco di tempo.
Forbici: Per incominciare servono almeno tre tipi di forbici, uno più grande per il taglio dei tessuti, una più piccola per tagliare i fili e piccoli pezzi di stoffa, e l’altra da usare esclusivamente per la carta. Assicurati che siano maneggevoli e… ti raccomando mai usare le forbici da tessuto per tagliare i tuoi cartamodelli. Forbici rasafilo: Sono perfette per tagliare i fili di cucitura, ma si prestano a molteplici utilizzi. Ti consiglio quelle in acciaio perché mantengono l'affilatura a lungo ti garantiscono, anche nel tempo, un taglio preciso e affidabile. Taglierini con lama rotante e tappetini: Sono strumenti che troverai molto utili se preferisci dedicarti al cucito creativo perché ti permettono di tagliare pezzi di stoffa di piccole e medie dimensioni. Le taglierine devono essere usate su un apposito tappetino antitaglio che protegge sia la lama che la superficie da lavoro. Ora li puoi trovare in pratici kit che contengono tutto il necessario. 5. FILI
Per i tuoi lavori di cucito esistono vari tipi di filo. La scelta dipende dal lavoro che vuoi realizzare, se si tratta di una cucitura a mano, a macchina o con la taglia cuci. Cerca di scegliere sempre un filato di buona qualità con la composizione simile a quella del tessuto che vuoi utilizzare, per esempio un filo di cotone per un tessuto di cotone o lino, un filo di poliestere per tessuti sintetici o seta, fili lucenti di raion se devi fare dei ricamini a macchina. Il filo giusto deve essere di colore molto simile a quello del tessuto, e se hai dei dubbi sulla nuance scegli sempre la gradazione che si vede meno.
Filo per imbastitura: E un filo di cotone, ed è meno resistente del filo per cuciture comuni. E’ ideale per cuciture temporanee fatte a mano; specie su abiti o accessori che devi mettere in prova per intenderci. Nei lavori di sartoria tradizionale viene utilizzato per fare le marche o i “punti molli” . Le marche sono molto simili a una imbastitura lenta e servono per tracciare i contorni di un cartamodello o posizionare dei segni sui vari pezzi di tessuto (tasche, pince, asole, bottoni ecc). E’ molto facile da sfilare e da togliere e non rovina il tessuto una volta eliminato. 6. MACCHINA PER CUCIRE
La spesa più importante se intendi muovere i primi passi nel mondo del cucito è quello della la macchina da cucire, seguito a ruota dalla taglia cuci se hai grandi ambizioni. Valuta alcune cose prima di scegliere il modello che fa per te; per esempio lo scopo per cui intendi utilizzare la macchina; ne farai un uso prettamente domestico, o sei orientata a fare del cucito una professione? Affidarsi a marchi noti comunque è sicuramente il modo più appropriato per partire con il piede giusto.
Se hai un budget che ti permette di guardare oltre il modello base punta su una macchina da cucire elettronica Considera l’acquisto come un investimento al pari di una buona macchina fotografica, o una bicicletta. Non focalizzarti su modelli troppo economici, perché se il tuo intento è quello di cucire bene e con una certa frequenza avrai bisogno di una macchina da cucire che ti dia una certa soddisfazione, che abbia un buon trasporto, e che non si inceppi ogni qualvolta devi cucire jeans o tessuti pesanti. Le macchine da cucire di ultima generazione sono molto diverse da quelle manuali che usavano le nostre mamme. Le più tecnologiche consentono di programmare numerosi punti e rendono più funzionale, semplice, e divertente sia il cucito che il ricamo. Macchina meccanica: sono dotate di levetta o manopola che, meccanicamente permettono la scelta del punto, o la sua modifica sia in lunghezza che in larghezza. Macchina elettronica: sono dotate di tasti e comandi collegati ad una scheda elettronica che trasmette l’impulso ai vari meccanismi per la scelta o la modifica del punto. Nelle macchine elettroniche (raramente nelle meccaniche) l’esecuzione dell’asola ed il rammendo avviene in modo automatico. Sono inoltre molto adatte a chi le utilizza in maniera semi-professionale, oppure per chi ama il patchwork o il quilting, grazie alla loro alta perfezione nel punto. Tagliacuci: Hanno avuto una larga diffusione negli ultimi anni poiché consentono di ottenere rifiniture simili a quelle industriali. Realizzano anche meravigliosi orli arrotolati e cuciono facilmente tessuti moderni ed elasticizzati. La peculiarità della taglia cuci è che evita le sfilacciature e permette al tessuto di rimanere compatto. L’unico problema che si può inizialmente avere è l’infilatura in quanto trattandosi di macchine a più fili (tre, quatto, a volte cinque) è necessario eseguire dei passaggi obbligatori. Solitamente sono presenti delle leve o dei pomelli per regolare la tensione di ogni filo, ed un cursore che controlla il differenziale per l’arricciatura o la slabbratura del punto.
7. STRUMENTI PER LO STIRO
Quando cuci il ferro da stiro è fondamentale. Avete mai sentito il detto popolare “ Il ferro da stiro è il ruffiano della sarta”? E’ davvero così. Il ferro non serve solo a presentare bene il lavoro ultimato, ma é strumento indispensabile durante le varie fasi della confezione perché rimedia a tante piccole imperfezioni.
Ferro da stiro a vapore: è dotato di una piccola caldaia per l’acqua ed emette vapore durante la stiratura per migliorarne l’efficienza. Ferro da stiro a caldaia: è dotato di un grande serbatoio per l’acqua collegato al ferro da un tubo. Questo tipo di ferro produce vapore con una maggior pressione. Asse da stiro: L'asse da stiro pieghevole è senza ombra di dubbio il modello più diffuso e consiste in un'asse lunga e stretta montata sopra una struttura pieghevole metallica o di legno. Di questa categoria esistono svariati modelli, alcuni molto basilari e leggeri, altri più accessoriati e versatili. Si possono trovare anche modelli per l'uso professionale, spesso dotati di un braccio stiramaniche, e anche di un ferro da stiro incluso. Le assi da stiro pieghevoli si adattano perciò alle esigenze di tutti, motivo per il quale sono i modelli più venduti. Io uso un asse da stiro professionale, dotata di alcune funzioni che facilitano la stiratura. Chiaramente si tratta di un modello più costoso degli altri, forse anche troppo per il semplice utilizzo domestico, ma per una sarta è uno strumento imprescindibile. Le funzioni che tali assi da stiro possono presentare sono:
8. MANUALE PER I LAVORI DI CUCITO.
Per chi si appresta a muovere i primi passi con ago e filo c’è sempre tanto da imparare. Ti consiglio un paio di manuali per il cucito che ti aiuteranno a migliorare le tue capacità. Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Spero che siano di aiuto per i tuoi futuri progetti e infonda grande fiducia nel tuo talento!
Manuale di cucito dall’A alla Z. Si rivolge sia ai principianti che ad autodidatte che vogliono ampliare e perfezionare il proprio bagaglio tecnico. Qui troverai istruzioni molto dettagliate di tante tecniche di cucito corredate da circa 1000 fotografie, che illustrano gli strumenti da usare per i progetti che hai in mente. Tutti i segreti della macchina da cucire. Questo è il libro di cucito che serve a chi parte da zero, e sta cercando un manuale che spieghi i punti più semplici, partendo dalla preparazione della macchina da cucire. Non sai come usare i piedini, come cambiarli e a cosa servono? Perfetto! Qui trovi molte spiegazioni, accompagnate da foto, illustrazioni, e idee a cui potrai ispirarti per dar vita alle tue nuove creazioni. Tutti i Segreti della Macchina da Cucire è l’ideale per chi vuole imparare a cucire bene, e sfruttare al massimo le potenzialità di una macchina da cucire. La sezione sui piedini è molto ampia rispetto alle sezioni dedicate ai tessuti e agli aghi. Tecniche di Taglio e Cucito Se preferisci un manuale di cucito dall’approccio più leggero e brioso, questo è il libro giusto per te. Tecniche di Taglio è Cucito è consigliato un po’ a tutti: sia per chi vuole apprendere le basi del taglio e cucito che per chi è a chi vuole avvicinarsi alle tecniche del patchwork e del ricamo. Anche se parti da zero, con questo manuale di cucito riuscirai a realizzare lavori semplici, quali cuscini, coperte e altro, in pochissimo tempo.
E con questo ultimo suggerimento siamo arrivati alla conclusione del post. Ora nel tuo kit di cucito hai tutti gli strumenti per realizzare le idee che hai in mente. Devo dirti però che per ottenere buoni risultati nel cucito non esistono formule magiche. Per poter sfruttare trucchi e scorciatoie come fanno le più esperte, infatti è necessario conoscere molto bene le basi. L’errore più comune commesso dalle principianti è quello di voler fare tutto in poco tempo perdendo così il piacere di assaporare i piccoli successi passo dopo passo. Quindi se ti serve aiuto, o sei alla ricerca di altre info, oppure vuoi seguire un corso di cucito continua a visitare il mio sito web e scrivimi attraverso il contact form.
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La tua stanza del cucito come un’ atelier d’alta moda con i migliori manichini per sartoria 2019.13/3/2019
Manichino a taglia fissa o regolabile oppure busto da sarta professionista, quale scegliere? Scopri quali sono le particolarità di questo strumento che farà espandere la tua abilità nel cucito.
Il cucito è un attività a cui ti dedichi regolarmente? Se sì, non importa se cuci per te o per altri, in entrambi i casi è bene che tu sappia che c’è uno strumento da sartoria che può aiutarti a rendere il tuo lavoro più facile, più veloce e piacevole, ed è IL MANICHINO DA SARTA.
SEI CURIOSA? eCCO UNO SCAMPOLO DI STORIA
Pensa che l'origine del manichino é olandese: manneken che significa piccolo uomo.
I primi manichini risalgono alla fine del 1700: stranamente, per noi, avevano dimensioni molto ridotte. Si trattava di piccole bambole alte circa cinquanta centimetri. Erano utilizzate dalle grandi sartorie Parigine le quali confezionavano, in proporzioni ridotte, copie delle loro creazioni. Questi piccoli manichini venivano inviate a tutte le corti d'Europa e presso le ricche famiglie d'Oltreoceano, in modo che le signore potessero scegliere i loro vestiti all'ultima moda. A Venezia venivano chiamate piavole de Franza (bambole di Francia). Col tempo le dimensioni aumentarono, fino ad arrivare a quelle dei giorni nostri. A cosa serve un manichino per sartoria?
Il manichino da sartoria, ha solo la parte centrale del corpo e serve per provare gli abiti mentre si confezionano. Solitamente non ha testa, ne braccia ne gambe, e al loro posto per reggerlo vi è una piantana a treppiede che è regolabile.
sarta professionista o autodidatta?
Se nel cucito sei una perfezionista, se aspiri a realizzare capi perfetti, che nascondano le imperfezioni, e che mettano in risalto il tuo fisico o quello delle tue clienti, senza ombra di dubbio questo è lo strumento giusto per te. Il manichino ti aiuta a ottenere una vestibilità dei capi quasi perfetta. Una volta che avrai preso le misure e disegnato il cartamodello potrai tagliare il tuo abito e misurarlo direttamente sul manichino. Se poi ti senti particolarmente creativa ed i tecnicismi della modellistica ti stanno stretti con un manichino le possibilità di espressione sono tantissime…puoi anche seguire le orme della mitica Coco Chanel che amava ripetere spesso.
Il manichino è un oggetto senz’anima che tuttavia può dar vita a forti emozioni. Sai che bella soddisfazione quando finisci un abito, fare due passi indietro e ammirare il frutto del tuo lavoro?
MANICHINO IN TAGLIA O REGOLABILE, QUALE SCEGLIERE?
Ci sono vari modelli tra cui scegliere, quindi come fai a sapere quale sarà quello giusto per te? Fondamentalmente in commercio trovi tre tipi di manichini. Vediamo le principali caratteristiche di ciascuno così prima di procedere con l’acquisto potrai fare le dovute valutazioni.
MANICHINO A TAGLIA FISSA
Se stai cercando una soluzione economica, allora il manichino fisso è quello che ti serve. È l’ideale se:
Generalmente i manichini o busti da donna in taglia fissa hanno le seguenti caratteristiche: Posto l'esempio di una taglia 40/42.
TAGLIA FISSA 40/42
MANICHINO REGOLABILE
Un manichino regolabile è un po' più costoso di uno fisso. Questa è un ottima opzione se devi lavorare con la sartoria su misura e con persone che hanno fisicità diverse . Ad esempio, se il tuo corpo ha una forma triangolare o una forma a pera, allora il manichino regolabile ti permette di regolare il busto separatamente ai fianchi, per ottenere la forma desiderata. Questo modello è un modello da donna, quindi indicato soprattutto per le sarte ed i sarti che lavorano con una clientela femminile, o che ad esempio (come nel mio caso) realizzano abiti da sposa. Comunque se non disponi di un grosso budget e cuci per te stessa, non avrai bisogno di regolazioni frequenti, quindi puoi scegliere un modello anche più economico.
caratteristichE PRINCIPALI DEL MODELLO PROFESSIONALE ESTENSIBILE
SLA FODERA del manichino è in tessuto di cotone 100% elasticizzato ed è disponibile nei colori NERO, BLU, BORDEAUX.
Il MANICHINO è regolabile ed estensibile dalla taglia 42 alla taglia 54. Ha un piedistallo nichelato, regolabile in altezza. POMELLO PER LA REGOLAZIONE DELLE TAGLIE: Il pomello superiore serve per ottenere le varie taglie che vengono evidenziate dal segna-taglie posto sul collo del manichino. Girandolo in senso orario si ottengono le taglie più piccole, girandolo in senso antiorario si passa alle taglie più grandi. LEVE PER LA REGOLAZIONE DEL SENO Le leve poste nella parte inferiore dei manichini donna servono rispettivamente per alzare o abbassare il seno e per aumentarlo o diminuirlo. Se vuoi conoscere meglio le caratteristiche dei manichini regolabili ed estensibili fai click qua sotto e... Il manichino Singer FG952
E’ un manichino regolabile ed ha 13 possibili registrazioni, che possono soddisfare quasi tutte le necessità che si incontrano durante la realizzazione di un capo d’abbigliamento.
Il manichino FG952 può raggiungere le seguenti misure: · Seno: da un minimo di 82 ad un massimo di 104 cm · Punto vita: dai 64 cm agli 87 cm · Collo: da 34 a 48 cm · Larghezza spalle 36 cm circa · Fianchi: da una misura minima di 88 cm ad una massima di 110 cm · Altezza da piedistallo: da 120 a 175 cm · Lunghezza busto regolabile da: 62 a 65 cm Le varie manopole, disposte su tutti i fronti del manichino, riportano i dati in centimetri e ti permettono di impostare in maniera del tutto indipendente le une dalle altre misure. Inoltre hai la possibilità di allungare e accorciare la lunghezza del busto, e questo rende ancora più preformante questa tipologia di manichino. Il segna-orli posto nel fondo del manichino ti consente inoltre di realizzare degli orli perfetti su gonne, pantaloni, etc. Il busto è rivestito di spugna imbottita, quindi puoi appuntare gli spilli e lavorare direttamente sul manichino con estrema facilità. L’'asta di sostegno è regolabile in altezza quindi adattabile a qualsiasi esigenza. Per capire meglio il meccanismo ti consiglio di dare un occhiata al video che ho postato. Le principali funzionalità del manichino Singer FG952 sono le seguenti: · 13 punti di regolazione · Possibilità di allungare/ridurre il busto · Segna-orli · Piedistallo a 4 razze · Vestito imbottito · Garanzia di 2 anni. Come registrare sulle misure personali un manichino estensibilE
Il video che ho postato riguarda la registrazione di un manichino della Prym, però il funzionamento è simile anche per i modelli di altri marchi. Se hai qualche perplessità in merito all'acquisto del tuo manichino, prenditi un po' di tempo fai click sul pulsante qua sotto e....
Bene! sono arrivata quasi al traguardo….ti voglio presentare un altro tipo di manichino: il MANICHINO PROFESSIONALEper stilisti modellisti e progettisti di moda
I manichini in questa categoria sono quelli più costosi, e sono pensati per coloro che progettano capi di haute Couture. Questo termine definisce la moda come arte e raggruppa tutti quegli abiti che ci fanno sognare, pieni di ricami e lavorazioni pregiate…. quegli abiti che spesse volte ci fanno esclamare WHAUU!! per intenderci. I particolari tecnici dei busti professionali, sono fondamentali, in quanto, danno la possibilità di costruire l’abito su misura, il meccanismo della regolazione, permette di adeguare le misurazioni, come allargare o ridurre le spalle, il punto vita o i fianchi e/o bacino. La maggior parte di loro sono dotati di componenti o arti staccabili. Sono disponibili in varie dimensioni e forme che si adattano alle misure di donne, uomini e bambini. Se sei interessata a questa tipologia di manichini ti reindirizzo direttamente al link dell'azienda che li commercializza .
Esistono in commercio una varietà infinita di strumenti per i tuoi lavori ci cucito e alcuni sono veramente essenziali per il tuo kit da sartoria. Come in ogni progetto sarà più facile raggiungere il tuo obiettivo usando l'atrezzatura giusta. Se hai bisogno di altri consigli per equipaggiare la tua stanza del cucito come una vera professionista ti indirizzo al post che ho scritto per le amiche di ago e filo un po' di tempo fa. Spero che i miei consigli possano infondere fiducia e forza nelle tue capacità sartoriali e che ti aiutino a lavorare meglio e sempre più velocemente. Buon lavoro!
SEGUIMI ANCHE SU PINTEREST!trucchi e segreti per utilizzare al meglio i piedini opzionali per macchina da cucire singer, janome, pfaff, e bernina.
Anche tu eri stufa di fare i soliti lavoretti e di utilizzare sempre gli stessi punti? ...avevi bisogno di un qualche strumento che accendesse la tua fantasia e portasse una ventata di novità nella tua stanza del cucito? Bene! Così ti sei decisa a curiosare su Amazon e comperare il set di piedini per macchina da cucire !? Immagino che avrai atteso con entusiasmo l’arrivo del pacco! Ok hai aperto la confezione ma hai malauguratamente scoperto che le istruzioni non sono incluse, ed i nomi dei piedini sono tutti scritti in inglese. E adesso che fai? Osservi confusa i piedini e concludi che andare alla ricerca della funzione di ognuno sarà un impresa unica, visto che fra tanti sei in grado di riconoscerne solo due o tre. Cerchi qualche tutorial su internet, ma accidenti sono talmente tanti che nella giungla di you tubers non sai come orientarti. Non preoccuparti non sei l’unica amica del cucito ad avere questo problema,…è successo anche ad un paio di ragazze che frequentano i miei corsi. Ho promesso che avrei risolto la faccenda e armata di pazienza e buona volontà sono riuscita a fare un concentrato di istruzioni-tutorial-idee che spero ti aiutino a prendere confidenza con questi piccoli attrezzi. I tutorial che seguono illustrano il funzionamento di 14 piedini per macchina da cucire che generalmente sono contenuti nei set più diffusi. Le confezioni variano leggermente l’una dall’altra ma i pezzi di solito sono quasi sempre gli stessi. Se vai al link che segue puoi trovare il kit di piedini che meglio risponde alle tue esigenze e alle caratteristiche della tua macchina da cucire.
1. PIEDINO PER ARRICCIATURE
Il piedino per increspature/arricciature è un piedino piccolo ma di grandissima utilità! Permette di creare arricciature decorative sulle stoffe in brevissimo tempo! Ideale per creare arricciature su vestiti e complementi di arredo o decorazioni per la casa. I tuoi abiti possono trasformarsi in capi particolarmente originali; è sufficiente arricchirli con qualche balza o con dei volants che potrai cucire al fondo delle maniche o al giro-collo. Con un pizzico di fantasia e di buon gusto non sarà certo difficile dare al tuo guardaroba un tocco diverso .
2.PIEDINO GUIDA PER CUCITURE DRITTE E RIBATTITURE
Questo piedino è dotato di un prolungamento graduato che ti aiuta a fare delle cuciture perfettamente parallele. E un piedino ideale per eseguire delle ribattiture su jeans, camicie, e capi sportivi. Darà ai tuoi lavori un aspetto curato e molto professionale.
3. piedino per orlo arrotolato
Vuoi accorciare una gonna in chiffon? fare l’orlo ad un foulard di seta? personalizzare con dei volants tende e cuscini? In questi casi può essere utile sapere cucire un orlo arrotolato. Questo piedino è ideale per orlare tessuti leggeri e trasparenti e perfetto per gonne a ruota o addirittura tagliate in sbieco. lo puoi utilizzare sia col punto diritto che con lo zig-zag. Direi che è un must del box accessori, io lo uso spessissimo per il mio lavoro, non potrei più fare senza.
4.PIEDINO PER NERVATURE (PIN TUCK FOOT)
E’ un piedino che va usato in contemporanea con l’ago gemello e quindi con la doppia spola. Va usato su tessuti leggeri o di medio peso. Le scanalature sotto il piedino ti permettono di creare delle nervature di grande effetto decorativo. Le puoi creare con il punto dritto ma anche con altri punti fantasia. Se vuoi dare più consistenza e volume alle nervature puoi far passare sotto le scanalature un cordoncino….vedi il tutorial, l’effetto è assicurato. Provare per credere.
5. PIEDINO BORDATORE PER SBIECO (BINDING FOOT)
Lo sbieco in sartoria è anche il nome che indica un profilo di tessuto usato per rifiniture e bordi. Consiste in una striscia sottile di un tessuto, leggero e rado solitamente in cotone o raso, tagliata da una pezza a 45°. I due margini del taglio, destro e sinistro, vengono ripiegati verso l'interno e pressati in modo che la piega sia stabile, per evitare future sfilacciature per l'uso o il lavaggio. Questa bordura ha il pregio di adeguarsi a forme non lineari tonde e curve come scollature, giro manica, bordi arrotondati. Lo sbieco serve a rifinire orli, mascherare risvolti, coprire sfilacciamenti, e non solo, perché viene ampliamente usato anche dalle amanti del cucito creativo. Lo sbieco può essere applicato anche con un piedino normale, però l'operazione richiede un paio di passaggi . Il piedino bordatore invece è dotato di una specie di imbuto che ti permette di eseguire l’operazione in una sola volta.
6. piedino per frange. (fringe foot)
Vuoi ricreare lo stile hippie? Devi cucire un costume per andare ad una festa? Vuoi dare un nuovo look ai tuoi capi d’abbigliamento o decorare la casa con dettagli inusuali? Beh! in questo caso le frange sono indispensabili! Il piedino per fare le frange è uno dei più versatili se vuoi aggiungere dettagli decorativi ai tuoi progetti di cucito. Quando usi questo piedino su tessuti leggeri otterrai dei risultati migliori mettendo uno stabilizzatore, oppure uno strato di panno carta sotto la stoffa. Puoi usare diversi tipi di filato per fare le frange: poliestere e filo lucido da ricamo sono i miei preferiti. Sperimentazione è la parola d’ordine con questo piedino! In linea di massima le impostazioni da seguire sono queste:
· Punto Zig Zag o Zig Zag doppio per le macchine dotate di punti ricamo supplementari · Lunghezza punto: da 0 a 0,5 (impostazione per occhielli) · Larghezza punto: da 3 a 5 oppure larghezza massima 6 se la tua macchina da cucire te lo permette. Ogni macchina da cucire è diversa quindi ti do due consigli: 1. Fai qualche prova campione prima di procedere con il tuo lavoro: una macchina da cucire manuale può avere delle impostazioni diverse da quella elettronica. 2. Sperimenta vari tipi di filato e tessuti, imposta tensioni del filo diverse, prova a cucire con larghezze e lunghezze punto differenti, e poi scegli l’impostazione che ti da il risultato migliore. 7.PIEDINO A 5 o 7 CORDE. (COORDING FOOT)
Volete decorare un complemento d’arredo? impreziosire un accessorio alla moda? oppure ornare una gonna o un vestito? Con il piedino per cordoncino riuscirete a dare alle vostre creazioni delle finiture originali e di gran classe degne di una vera artista del cucito. Se la vostra macchina da cucire è dotata di punti ricamo potete sperimentarlo usando tutti gli elementi decorativi che vi offre, in alternativa è sufficiente utilizzarlo anche con un normale punto a zig-zag. Per dettagli e approfondimenti riguardo al piedino a 5 o 7 corde ti reindirizzo al post/tutorial che ho pubblicato un po' di tempo fa.
Ecco altre idee che puoi trovare sulla mia board di PINTEREST. Se la tua macchina da cucire è dotata di alcuni punti ricamo puoi realizzare dei fantastici braccialetti.
8. Piedino per cordoncino (Piping foot)
Questo piedino serve per fare finiture sia con il cordoncino preconfezionato che quello "fai da te". Va applicato tra cuciture e bordi e assicura un lavoro degno di un tappezziere professionista. Se il colore o la fantasia del cordoncino che desiderate non è disponibile in merceria lo potete creare voi seguendo qualche tutorial, oppure per approfondire l'argomento leggete il post che ho scritto tempo fa.
Ecco qualche idea per utilizzare al meglio le funzionalità del piedino per cordoncino. Che sia un complemento d'arredo, un cuscino, una borsa oppure un abitino per la tua bimba, il tuo limite sarà solo la fantasia.
9. piedino per applique' e ricamo
Per i lavori di applique e crazy patchwork vi consiglio di utilizzare il piedino trasparente. Con questo piccolo accessorio è facilissimo sia ricamare e quiltare perché ha un ampia visibilità della cucitura. E’ perfetto per le applicazioni fatte con punto cordoncino fitto, ma va benissimo anche con lo zig-zag e altri punti decorativi. Il piedino trasparente è inoltre dotato di alcune guide impresse sulla plastica che vi permettono di cucire con maggior precisione. Utilizzarlo è molto semplice specie su forme curve o angoli.
Per maggiori dettagli riguardo l'utilizzo del piedino per i tuoi lavori di appliquè ti suggerisco di andare al post che ho scritto tempo fa. 10. piedino per attaccare i bottoni
I bottoni servono per chiudere un abito, una giacca, una camicia… ma possono anche trasformarsi in un elemento decorativo. Se ne devi applicare tanti, allora questo piedino può tornarti utile. Generalmente ogni macchina da cucire ha in dotazione il suo modello ma in linea di massima il funzionamento è lo stesso. Voglio pubblicare il tutorial di Bernina perché fra tutti mi sembra il più pratico e meno " pericoloso". Quando utilizzi questo piedino cerca di regolare con precisione la larghezza dello zig zag in modo che l'ago centri perfettamente i fori….non voglio spaventarti ma una piccola disattenzione potrebbe essere fatale !
11. Piedino overlock
Il piedino per overlock aiuta a creare bordi professionali e a fare cuciture simili a quelle dellatagliacuci. È anche particolarmente adatto a creare cuciture e polsini decorativi con i tessuti a maglia più comuni. Lo puoi utilizzare con i punti overlock della tua macchina da cucire in sostituzione del comune zig zag. Il piedino è inoltre dotato di una lamella centrale che ti guida lungo il margine di cucitura. Nel tutorial che ho postato viene utilizzato un piedino della Bernina che è leggermente diverso da quello di altri marchi noti come Singer o Brother; il risultato comunque è lo stesso.
12.Piedino per patchwork e quilting (Piecing foot)Il patchwork (tradotto significa "lavoro con le pezze") è consiste nell'unione, tramite cucitura di diverse parti di tessuto generalmente ma non esclusivamente dicotone al fine di ottenere un oggetto per la persona o la casa o un complemento di arredo, con motivi solitamente geometrici. È una tecnica molto usata per realizzare dei quilt, che sono trapunte il cui top (parte superiore) è composto da un telo lavorato a patchwork, un mollettone (imbottitura in cotone o sintetico) e da un telo inferiore (backing) di solito in mussola o cotone leggero. La chiusura generalmente viene fatta con uno sbieco (binding), che serve per chiudere e decorare i bordi del quilt. Il quilt viene infine decorato con delle "impunture" chiamato quilting, che poi dà il nome al lavoro finale. Ecco! Il piedino per quilting è utilissimo se vuoi dedicarti a questa tecnica perché ti permette di cucire le pezze di cotone direttamente sul trapunto. Grazie ad una lamella laterale di cui è dotato potrai cucire facilmente alla distanza del piedino mantenendo con precisione il margine di cucitura. Se sei una novizia di quest'arte ti consiglio di equipaggiarti con unkit patchwork per principianti. Come in ogni progetto sarà più facile raggiungere i tuoi obiettivi usando gli strumenti giusti. 13. Piedino per oVERLOCK TIPO taglia cuci
Innanzitutto cos’è una taglia e cuci? La taglia e cuci è una macchina complessa che può essere utilizzata per una varietà di progetti che neanche ti immagini. Puoi rifinire orli e margini di cucitura in modo professionale. Si possono cucire con rapidità e facilità sorprendente tutti i tipi di tessuto, anche i più difficili come elasticizzati, Lycra, jersey e maglina. Sono inoltre eccellenti per dare un aspetto curato e pulito alle cuciture interne dei tuoi abiti, da quelli più serici a quelli più pesanti come il denim o la tela jeans. La taglia cuci è dotata di una taglierina che elimina dal bordo il tessuto in eccesso e questa funzione è ciò che la distingue dalle comuni macchine da cucire. In altri paesi viene chiamata anche "overlock" ed è lo stesso nome che viene dato ad alcuni punti di rifinitura di cui sono dotate alcune macchine da cucire. Per approfondimenti e dettagli che riguardano il funzionamento di una taglia cuci vai al POST che ho scritto tempo fa.
Se non ha mai usato un taglia cuci e hai in programma di comprarne una, questo piedino per macchina da cucire potrebbe inizialmente aiutarti a prendere un po’ di confidenza. Seleziona un punto overlook e inizia a cucire…a tutto il resto provvederà la taglierina laterale. Pubblico il tutorial di un piedino SINGER, è spiegato in inglese ma il video è fatto molto bene e ti da un idea molto chiara sul suo funzionamento. 14. Piedino per trapunto - rammendi -
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Ciao sono Moira e questo il blog che condivido con tutti quelli che come me sono appassionati di cucito. Qui potete trovare idee e ispirazioni per le vostre creazioni. Buon divertimento!
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Agosto 2024
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