Forse il tuo sogno è diventare una sarta, oppure vuoi trovare un passatempo che ti dia soddisfazione, o magari senti il bisogno di canalizzare la tua creatività per veicolarla nella vendita di prodotti fatti a mano? Se hai pensato al cucito per muovere i primi passi; va benissimo! Il mondo ha bisogno del tuo talento, quindi non tenerlo per te! Il cucito però, come ogni attività artigianale, ha bisogno di strumenti adeguati che ti permettano di realizzare le tue idee in modo semplice e veloce . Accessori e attrezzi di qualità renderanno il tuo lavoro più agevole e conferiranno ai tuoi progetti un aspetto più curato e finito. Cercherò di fare una lista di oggetti che a parere mio sono essenziali per il tuo kit di cucito. Sono economici e facilmente reperibili e li puoi comprare nelle migliori mercerie. Se non trovi il tempo di andarteli a cercare, li puoi trovare anche nei ben noti store on-line come Amazon o Etsy. Puoi ordinarli direttamente da casa tua standotene comodamente stesa sul divano. Una volta acquistati, li userai moltissime volte, specie se deciderai di muovere i primi passa frequentando uncorso di cucito. 1 .STRUMENTI PER CUCIRE
Aghi per cucire a mano: vi sono diverse specie di aghi, da scegliere in base all'uso e al lavoro che vuoi fare. Gli aghi per cucire possono essere lunghi, semilunghi con cruna piccola o grande. I diametri sono numerati sulle confezioni, e solitamente si usa un ago leggermente più grosso del filo che si intende utilizzare. Per i tessuti leggeri e fini si utilizzano aghi sottili, per tessuti più pesanti, e per lavori di sartoria si usano invece aghi con la cruna più grande. Consiglio comunque sempre aghi di acciaio temprato e di ottima qualità per evitare che si pieghino con il calore e la pressione delle dita.
Spilli per sartoria: Quelli da cucito sono in acciaio, sottili e con la punta finissima. Conservali nella loro scatola e tienili sempre a portata di mano. Usali senza parsimonia quando devi, prendere le misure alla tua clientela, unire due lembi di stoffa o puntare le lampo. Sono molto utili anche quando piazzi i cartamodelli, o tracci dei disegni sulla stoffa. Spilli con testa di vetro o perline. Sono adatti a molti progetti di cucito perché hanno il vantaggio di essere maggiormente visibili quando cadono. Hanno maggior tenuta nei tessuti a trama larga. Fai attenzione però a quelli con la capocchia in plastica perché potrebbe fondersi durante la stiratura. Infila aghi: strumento indispensabile per chi ha problemi di vista o per infilare un ago sottile.
Clips per tessuto: E’ una valida alternativa ai tradizionali spilli, specialmente quando lavori con tessuti di una certa consistenza (lane, feltro, trapuntati) che sono più scomodi da assemblare. Li puoi trovare in diversi colori e differenti grandezze. Abbi cura di rimuoverli mano a mano che cuci il tuo lavoro.
Ditale: indispensabile per proteggere il dito quando si cuce a mano, consente di spingere l'ago anche nei tessuti più resistenti. Il ditale deve calzare bene nel dito medio per questo è disponibile in diverse misure. Può essere di acciaio, di argento, in plastica, e in oro, l'importante è che sia leggero. Puntaspilli: Consente di avere sempre spilli e aghi a portata di mano. Puoi cucirne uno personalizzato, oppure acquistare quelli con supporto magnetico che, a parere mio sono eccezionali per mantenere sempre in ordine la tua area del cucito. Cassetta a scomparti, o cestino da cucito: Chi cuce sa quanto sia importante organizzare gli spazi degli strumenti da lavoro. Una valigetta a più piani o un cestino da lavoro sono strumenti indispensabili per una futura sarta del perché ti permette di tenere tutto nel giusto ordine. Puoi portarla con te dovunque ed avere sempre tutto a portata di mano.
2. STRUMENTI PER MISURARE
Per garantire un taglio accurato ai tuoi piccoli e grandi progetti di cucito è necessario lavorare con precisione. Per questo esistono degli strumenti manuali che ti permettono di prendere facilmente le misure e tagliare con esattezza tessuti di ogni tipo.
Metro da sarto (o a nastro): serve a controllare e definire le misure. È flessibile per poter seguire le misure del corpo, ha una lunghezza di 150 cm e i centimetri segnati su entrambi i lati. Scegli un metro a nastro di buona qualità in modo che non si dilati o allunghi e che riporti i numeri in maniera chiara e precisa. Metro a stecca: In legno o metallo la stecca è ideale pezzi di stoffa da un rotolo, oppure per tracciare o disegnare delle linee dritte sui tessuti. Righello: Un righello da 15/20 cm. è utile per misurare gli orli ed essendo più solido di un metro a nastro ti sarà più facile maneggiarlo. 3. MATERIALE PER MARCARE
Sono degli strumenti importantissimi per tracciare le linee di cucitura o di marcatura sui pezzi di tessuto e indispensabili per segnare i bordi di un cartamodello.
Gesso per sartoria: indispensabile per segnare le linee di taglio sulla stoffa. I segni poi si tolgono facilmente strofinando o spazzolando il tessuto. Li trovi sotto forma di pezzi triangolari, rulli o matite di vari colori. L’importante è mantenere i bordi e gli angoli sempre ben affilati. Per maggior precisione marca sempre il rovescio del tessuto e usa un colore che sia ben visibile. A questo proposito ti confido un segreto: Io uso pochissimo i gessetti da sarta!..uso i resti delle saponette; è un trucchetto che mi ha insegnato la mia vecchia maestra di sartoria. Quando verso la fine la saponetta ha fatto la sua funzione, la metto da parte, e quando è ben asciutta la uso per marcare i tessuti scuri o colorati. Se è ben “affilata” funziona benissimo ed il segno svanisce con una svaporata di ferro da stiro. Pennarelli e penne cancellabili: L’inchiostro di questi pennarelli scompare dal tessuto entro 48 ore, oppure svanisce con una semplice passata del ferro da stiro. Ti consiglio di provarli prima su qualche ritaglio di tessuto che intendi utilizzare. 4. STRUMENTI PER TAGLIARE
Esistono una varietà di strumenti per tagliare che facilitano il lavoro di cucito. Scegli sempre forbici e accessori di buona qualità, usali con criterio, e conservali con cura: ti dureranno per un sacco di tempo.
Forbici: Per incominciare servono almeno tre tipi di forbici, uno più grande per il taglio dei tessuti, una più piccola per tagliare i fili e piccoli pezzi di stoffa, e l’altra da usare esclusivamente per la carta. Assicurati che siano maneggevoli e… ti raccomando mai usare le forbici da tessuto per tagliare i tuoi cartamodelli. Forbici rasafilo: Sono perfette per tagliare i fili di cucitura, ma si prestano a molteplici utilizzi. Ti consiglio quelle in acciaio perché mantengono l'affilatura a lungo ti garantiscono, anche nel tempo, un taglio preciso e affidabile. Taglierini con lama rotante e tappetini: Sono strumenti che troverai molto utili se preferisci dedicarti al cucito creativo perché ti permettono di tagliare pezzi di stoffa di piccole e medie dimensioni. Le taglierine devono essere usate su un apposito tappetino antitaglio che protegge sia la lama che la superficie da lavoro. Ora li puoi trovare in pratici kit che contengono tutto il necessario. 5. FILI
Per i tuoi lavori di cucito esistono vari tipi di filo. La scelta dipende dal lavoro che vuoi realizzare, se si tratta di una cucitura a mano, a macchina o con la taglia cuci. Cerca di scegliere sempre un filato di buona qualità con la composizione simile a quella del tessuto che vuoi utilizzare, per esempio un filo di cotone per un tessuto di cotone o lino, un filo di poliestere per tessuti sintetici o seta, fili lucenti di raion se devi fare dei ricamini a macchina. Il filo giusto deve essere di colore molto simile a quello del tessuto, e se hai dei dubbi sulla nuance scegli sempre la gradazione che si vede meno.
Filo per imbastitura: E un filo di cotone, ed è meno resistente del filo per cuciture comuni. E’ ideale per cuciture temporanee fatte a mano; specie su abiti o accessori che devi mettere in prova per intenderci. Nei lavori di sartoria tradizionale viene utilizzato per fare le marche o i “punti molli” . Le marche sono molto simili a una imbastitura lenta e servono per tracciare i contorni di un cartamodello o posizionare dei segni sui vari pezzi di tessuto (tasche, pince, asole, bottoni ecc). E’ molto facile da sfilare e da togliere e non rovina il tessuto una volta eliminato. 6. MACCHINA PER CUCIRE
La spesa più importante se intendi muovere i primi passi nel mondo del cucito è quello della la macchina da cucire, seguito a ruota dalla taglia cuci se hai grandi ambizioni. Valuta alcune cose prima di scegliere il modello che fa per te; per esempio lo scopo per cui intendi utilizzare la macchina; ne farai un uso prettamente domestico, o sei orientata a fare del cucito una professione? Affidarsi a marchi noti comunque è sicuramente il modo più appropriato per partire con il piede giusto.
Se hai un budget che ti permette di guardare oltre il modello base punta su una macchina da cucire elettronica Considera l’acquisto come un investimento al pari di una buona macchina fotografica, o una bicicletta. Non focalizzarti su modelli troppo economici, perché se il tuo intento è quello di cucire bene e con una certa frequenza avrai bisogno di una macchina da cucire che ti dia una certa soddisfazione, che abbia un buon trasporto, e che non si inceppi ogni qualvolta devi cucire jeans o tessuti pesanti. Le macchine da cucire di ultima generazione sono molto diverse da quelle manuali che usavano le nostre mamme. Le più tecnologiche consentono di programmare numerosi punti e rendono più funzionale, semplice, e divertente sia il cucito che il ricamo. Macchina meccanica: sono dotate di levetta o manopola che, meccanicamente permettono la scelta del punto, o la sua modifica sia in lunghezza che in larghezza. Macchina elettronica: sono dotate di tasti e comandi collegati ad una scheda elettronica che trasmette l’impulso ai vari meccanismi per la scelta o la modifica del punto. Nelle macchine elettroniche (raramente nelle meccaniche) l’esecuzione dell’asola ed il rammendo avviene in modo automatico. Sono inoltre molto adatte a chi le utilizza in maniera semi-professionale, oppure per chi ama il patchwork o il quilting, grazie alla loro alta perfezione nel punto. Tagliacuci: Hanno avuto una larga diffusione negli ultimi anni poiché consentono di ottenere rifiniture simili a quelle industriali. Realizzano anche meravigliosi orli arrotolati e cuciono facilmente tessuti moderni ed elasticizzati. La peculiarità della taglia cuci è che evita le sfilacciature e permette al tessuto di rimanere compatto. L’unico problema che si può inizialmente avere è l’infilatura in quanto trattandosi di macchine a più fili (tre, quatto, a volte cinque) è necessario eseguire dei passaggi obbligatori. Solitamente sono presenti delle leve o dei pomelli per regolare la tensione di ogni filo, ed un cursore che controlla il differenziale per l’arricciatura o la slabbratura del punto.
7. STRUMENTI PER LO STIRO
Quando cuci il ferro da stiro è fondamentale. Avete mai sentito il detto popolare “ Il ferro da stiro è il ruffiano della sarta”? E’ davvero così. Il ferro non serve solo a presentare bene il lavoro ultimato, ma é strumento indispensabile durante le varie fasi della confezione perché rimedia a tante piccole imperfezioni.
Ferro da stiro a vapore: è dotato di una piccola caldaia per l’acqua ed emette vapore durante la stiratura per migliorarne l’efficienza. Ferro da stiro a caldaia: è dotato di un grande serbatoio per l’acqua collegato al ferro da un tubo. Questo tipo di ferro produce vapore con una maggior pressione. Asse da stiro: L'asse da stiro pieghevole è senza ombra di dubbio il modello più diffuso e consiste in un'asse lunga e stretta montata sopra una struttura pieghevole metallica o di legno. Di questa categoria esistono svariati modelli, alcuni molto basilari e leggeri, altri più accessoriati e versatili. Si possono trovare anche modelli per l'uso professionale, spesso dotati di un braccio stiramaniche, e anche di un ferro da stiro incluso. Le assi da stiro pieghevoli si adattano perciò alle esigenze di tutti, motivo per il quale sono i modelli più venduti. Io uso un asse da stiro professionale, dotata di alcune funzioni che facilitano la stiratura. Chiaramente si tratta di un modello più costoso degli altri, forse anche troppo per il semplice utilizzo domestico, ma per una sarta è uno strumento imprescindibile. Le funzioni che tali assi da stiro possono presentare sono:
8. MANUALE PER I LAVORI DI CUCITO.
Per chi si appresta a muovere i primi passi con ago e filo c’è sempre tanto da imparare. Ti consiglio un paio di manuali per il cucito che ti aiuteranno a migliorare le tue capacità. Cliccando sulle copertine si accede alle schede complete dei libri su Amazon, con tutti i dettagli e le recensioni dei lettori. Spero che siano di aiuto per i tuoi futuri progetti e infonda grande fiducia nel tuo talento!
Manuale di cucito dall’A alla Z. Si rivolge sia ai principianti che ad autodidatte che vogliono ampliare e perfezionare il proprio bagaglio tecnico. Qui troverai istruzioni molto dettagliate di tante tecniche di cucito corredate da circa 1000 fotografie, che illustrano gli strumenti da usare per i progetti che hai in mente. Tutti i segreti della macchina da cucire. Questo è il libro di cucito che serve a chi parte da zero, e sta cercando un manuale che spieghi i punti più semplici, partendo dalla preparazione della macchina da cucire. Non sai come usare i piedini, come cambiarli e a cosa servono? Perfetto! Qui trovi molte spiegazioni, accompagnate da foto, illustrazioni, e idee a cui potrai ispirarti per dar vita alle tue nuove creazioni. Tutti i Segreti della Macchina da Cucire è l’ideale per chi vuole imparare a cucire bene, e sfruttare al massimo le potenzialità di una macchina da cucire. La sezione sui piedini è molto ampia rispetto alle sezioni dedicate ai tessuti e agli aghi. Tecniche di Taglio e Cucito Se preferisci un manuale di cucito dall’approccio più leggero e brioso, questo è il libro giusto per te. Tecniche di Taglio è Cucito è consigliato un po’ a tutti: sia per chi vuole apprendere le basi del taglio e cucito che per chi è a chi vuole avvicinarsi alle tecniche del patchwork e del ricamo. Anche se parti da zero, con questo manuale di cucito riuscirai a realizzare lavori semplici, quali cuscini, coperte e altro, in pochissimo tempo.
E con questo ultimo suggerimento siamo arrivati alla conclusione del post. Ora nel tuo kit di cucito hai tutti gli strumenti per realizzare le idee che hai in mente. Devo dirti però che per ottenere buoni risultati nel cucito non esistono formule magiche. Per poter sfruttare trucchi e scorciatoie come fanno le più esperte, infatti è necessario conoscere molto bene le basi. L’errore più comune commesso dalle principianti è quello di voler fare tutto in poco tempo perdendo così il piacere di assaporare i piccoli successi passo dopo passo. Quindi se ti serve aiuto, o sei alla ricerca di altre info, oppure vuoi seguire un corso di cucito continua a visitare il mio sito web e scrivimi attraverso il contact form.
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La tua stanza del cucito come un’ atelier d’alta moda con i migliori manichini per sartoria 2019.13/3/2019
Manichino a taglia fissa o regolabile oppure busto da sarta professionista, quale scegliere? Scopri quali sono le particolarità di questo strumento che farà espandere la tua abilità nel cucito.
Il cucito è un attività a cui ti dedichi regolarmente? Se sì, non importa se cuci per te o per altri, in entrambi i casi è bene che tu sappia che c’è uno strumento da sartoria che può aiutarti a rendere il tuo lavoro più facile, più veloce e piacevole, ed è IL MANICHINO DA SARTA.
SEI CURIOSA? eCCO UNO SCAMPOLO DI STORIA
Pensa che l'origine del manichino é olandese: manneken che significa piccolo uomo.
I primi manichini risalgono alla fine del 1700: stranamente, per noi, avevano dimensioni molto ridotte. Si trattava di piccole bambole alte circa cinquanta centimetri. Erano utilizzate dalle grandi sartorie Parigine le quali confezionavano, in proporzioni ridotte, copie delle loro creazioni. Questi piccoli manichini venivano inviate a tutte le corti d'Europa e presso le ricche famiglie d'Oltreoceano, in modo che le signore potessero scegliere i loro vestiti all'ultima moda. A Venezia venivano chiamate piavole de Franza (bambole di Francia). Col tempo le dimensioni aumentarono, fino ad arrivare a quelle dei giorni nostri. A cosa serve un manichino per sartoria?
Il manichino da sartoria, ha solo la parte centrale del corpo e serve per provare gli abiti mentre si confezionano. Solitamente non ha testa, ne braccia ne gambe, e al loro posto per reggerlo vi è una piantana a treppiede che è regolabile.
sarta professionista o autodidatta?
Se nel cucito sei una perfezionista, se aspiri a realizzare capi perfetti, che nascondano le imperfezioni, e che mettano in risalto il tuo fisico o quello delle tue clienti, senza ombra di dubbio questo è lo strumento giusto per te. Il manichino ti aiuta a ottenere una vestibilità dei capi quasi perfetta. Una volta che avrai preso le misure e disegnato il cartamodello potrai tagliare il tuo abito e misurarlo direttamente sul manichino. Se poi ti senti particolarmente creativa ed i tecnicismi della modellistica ti stanno stretti con un manichino le possibilità di espressione sono tantissime…puoi anche seguire le orme della mitica Coco Chanel che amava ripetere spesso.
Il manichino è un oggetto senz’anima che tuttavia può dar vita a forti emozioni. Sai che bella soddisfazione quando finisci un abito, fare due passi indietro e ammirare il frutto del tuo lavoro?
MANICHINO IN TAGLIA O REGOLABILE, QUALE SCEGLIERE?
Ci sono vari modelli tra cui scegliere, quindi come fai a sapere quale sarà quello giusto per te? Fondamentalmente in commercio trovi tre tipi di manichini. Vediamo le principali caratteristiche di ciascuno così prima di procedere con l’acquisto potrai fare le dovute valutazioni.
MANICHINO A TAGLIA FISSA
Se stai cercando una soluzione economica, allora il manichino fisso è quello che ti serve. È l’ideale se:
Generalmente i manichini o busti da donna in taglia fissa hanno le seguenti caratteristiche: Posto l'esempio di una taglia 40/42.
TAGLIA FISSA 40/42
MANICHINO REGOLABILE
Un manichino regolabile è un po' più costoso di uno fisso. Questa è un ottima opzione se devi lavorare con la sartoria su misura e con persone che hanno fisicità diverse . Ad esempio, se il tuo corpo ha una forma triangolare o una forma a pera, allora il manichino regolabile ti permette di regolare il busto separatamente ai fianchi, per ottenere la forma desiderata. Questo modello è un modello da donna, quindi indicato soprattutto per le sarte ed i sarti che lavorano con una clientela femminile, o che ad esempio (come nel mio caso) realizzano abiti da sposa. Comunque se non disponi di un grosso budget e cuci per te stessa, non avrai bisogno di regolazioni frequenti, quindi puoi scegliere un modello anche più economico.
caratteristichE PRINCIPALI DEL MODELLO PROFESSIONALE ESTENSIBILE
SLA FODERA del manichino è in tessuto di cotone 100% elasticizzato ed è disponibile nei colori NERO, BLU, BORDEAUX.
Il MANICHINO è regolabile ed estensibile dalla taglia 42 alla taglia 54. Ha un piedistallo nichelato, regolabile in altezza. POMELLO PER LA REGOLAZIONE DELLE TAGLIE: Il pomello superiore serve per ottenere le varie taglie che vengono evidenziate dal segna-taglie posto sul collo del manichino. Girandolo in senso orario si ottengono le taglie più piccole, girandolo in senso antiorario si passa alle taglie più grandi. LEVE PER LA REGOLAZIONE DEL SENO Le leve poste nella parte inferiore dei manichini donna servono rispettivamente per alzare o abbassare il seno e per aumentarlo o diminuirlo. Se vuoi conoscere meglio le caratteristiche dei manichini regolabili ed estensibili fai click qua sotto e... Il manichino Singer FG952
E’ un manichino regolabile ed ha 13 possibili registrazioni, che possono soddisfare quasi tutte le necessità che si incontrano durante la realizzazione di un capo d’abbigliamento.
Il manichino FG952 può raggiungere le seguenti misure: · Seno: da un minimo di 82 ad un massimo di 104 cm · Punto vita: dai 64 cm agli 87 cm · Collo: da 34 a 48 cm · Larghezza spalle 36 cm circa · Fianchi: da una misura minima di 88 cm ad una massima di 110 cm · Altezza da piedistallo: da 120 a 175 cm · Lunghezza busto regolabile da: 62 a 65 cm Le varie manopole, disposte su tutti i fronti del manichino, riportano i dati in centimetri e ti permettono di impostare in maniera del tutto indipendente le une dalle altre misure. Inoltre hai la possibilità di allungare e accorciare la lunghezza del busto, e questo rende ancora più preformante questa tipologia di manichino. Il segna-orli posto nel fondo del manichino ti consente inoltre di realizzare degli orli perfetti su gonne, pantaloni, etc. Il busto è rivestito di spugna imbottita, quindi puoi appuntare gli spilli e lavorare direttamente sul manichino con estrema facilità. L’'asta di sostegno è regolabile in altezza quindi adattabile a qualsiasi esigenza. Per capire meglio il meccanismo ti consiglio di dare un occhiata al video che ho postato. Le principali funzionalità del manichino Singer FG952 sono le seguenti: · 13 punti di regolazione · Possibilità di allungare/ridurre il busto · Segna-orli · Piedistallo a 4 razze · Vestito imbottito · Garanzia di 2 anni. Come registrare sulle misure personali un manichino estensibilE
Il video che ho postato riguarda la registrazione di un manichino della Prym, però il funzionamento è simile anche per i modelli di altri marchi. Se hai qualche perplessità in merito all'acquisto del tuo manichino, prenditi un po' di tempo fai click sul pulsante qua sotto e....
Bene! sono arrivata quasi al traguardo….ti voglio presentare un altro tipo di manichino: il MANICHINO PROFESSIONALEper stilisti modellisti e progettisti di moda
I manichini in questa categoria sono quelli più costosi, e sono pensati per coloro che progettano capi di haute Couture. Questo termine definisce la moda come arte e raggruppa tutti quegli abiti che ci fanno sognare, pieni di ricami e lavorazioni pregiate…. quegli abiti che spesse volte ci fanno esclamare WHAUU!! per intenderci. I particolari tecnici dei busti professionali, sono fondamentali, in quanto, danno la possibilità di costruire l’abito su misura, il meccanismo della regolazione, permette di adeguare le misurazioni, come allargare o ridurre le spalle, il punto vita o i fianchi e/o bacino. La maggior parte di loro sono dotati di componenti o arti staccabili. Sono disponibili in varie dimensioni e forme che si adattano alle misure di donne, uomini e bambini. Se sei interessata a questa tipologia di manichini ti reindirizzo direttamente al link dell'azienda che li commercializza .
Esistono in commercio una varietà infinita di strumenti per i tuoi lavori ci cucito e alcuni sono veramente essenziali per il tuo kit da sartoria. Come in ogni progetto sarà più facile raggiungere il tuo obiettivo usando l'atrezzatura giusta. Se hai bisogno di altri consigli per equipaggiare la tua stanza del cucito come una vera professionista ti indirizzo al post che ho scritto per le amiche di ago e filo un po' di tempo fa. Spero che i miei consigli possano infondere fiducia e forza nelle tue capacità sartoriali e che ti aiutino a lavorare meglio e sempre più velocemente. Buon lavoro!
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Ciao sono Moira e questo il blog che condivido con tutti quelli che come me sono appassionati di cucito. Qui potete trovare idee e ispirazioni per le vostre creazioni. Buon divertimento!
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